Il libro miniato e il suo committente. Per la ricostruzione delle biblioteche ecclesiastiche del Medioevo italiano (secoli XI-XI

45,00 € 42,75 €
Tasse escluse

Ultimi articoli in magazzino
  • Sei un docente?
    Sei un docente?
    Spendi qui il tuo buono CARTA DEL DOCENTE
Descrizione
Nella storia della committenza libraria di età medievale il ruolo degli ordini religiosi e dei grandi ecclesiastici rappresenta uno dei temi più rilevanti, come da tempo hanno messo in evidenza le ricerche volte a ricostruire consistenza e composizione delle raccolte di manoscritti di importanti monasteri e comunità secolari e conventuali. Tra i secoli XI e XIV la penisola italiana è un grande laboratorio di produzione di manoscritti miniati: abbazie come quelle di Montecassino e Cava de' Tirreni, ma anche città come Milano, Padova, Trento e Firenze, insieme con la Roma dei papi, rappresentano alcune delle maggiori sedi di scriptoria e biblioteche ecclesiastiche. Stili e tecniche, rapporto testo-illustrazione, processi di ampliamento delle biblioteche, meccanismi di autolegittimazione messi in atto dai committenti sono alcuni dei temi intorno a cui si snoda l'indagine qui condotta. Un viaggio nell'arte della miniatura in tutte le sue declinazioni, un percorso tra gli scriptoria monastici e capitolari e le botteghe miniatorie, che si sofferma in particolare sulle scelte artistiche e iconografiche, sulle modalità di produzione e sui contesti di destinazione dei manoscritti, puntando a far emergere il ruolo cruciale ricoperto dagli ordini religiosi e dai grandi ecclesiastici nella storia della committenza libraria di età medievale.
Dettagli del prodotto

Scheda tecnica

Anno edizione2016
CollanaBiblioteca di arte
In commercio dal1 luglio 2016
Pagine512 p., ill. , Brossura
CuratoreT. D'Urso, A. Perriccioli Saggese, G. Z. Zanichelli
EditoreIl Poligrafo

Accedi

Megamenu

Your cart

There are no more items in your cart

This website use cookies to ensure you get the best experience on our website.Privacy Policy