Quattro articoli sulla filosofia tedesca (Kant, Fichte, Schelling, Hegel)
20,00 €
19,00 €
Tasse escluse
Per Bertrando Spaventa la filosofi a italiana poteva rinascere soltanto attraverso il ripensamento della filosofia classica tedesca, in quanto essa stessa frutto del pensiero di Tommaso Campanella e di Giordano Bruno. Se vi era un primato italiano, in questi autori andava cercato e non nelle forme più o meno mitiche esaltate da altri esponenti del Risorgimento. I quattro scritti che qui si presentano (alcuni ripubblicati per la prima volta), rispondono a un programma di lavoro che Spaventa si era proposto nel periodo trascorso in esilio a Torino tra il 1850 e il 1859: la ricognizione dei sistemi di Kant, Fichte, Schelling e Hegel, vale a dire delle forme più alte mai raggiunte dalla filosofia.
Scheda tecnica
Anno edizione | 2015 |
---|---|
Collana | I centotalleri |
In commercio dal | 1 gennaio 2015 |
Pagine | 176 p. Brossura |
Curatore | G. Landolfi Petrone |
Editore | Il Prato |
Autore | Bertrando Spaventa |