L'opera chiara. Lacan, la scienza, la filosofia
Ne "L’opera chiara" Jean-Claude Milner sottopone a un’indagine serrata l’insegnamento di quello che è stato uno dei suoi maestri: Jacques Lacan. Quali sono i princìpi della psicoanalisi lacaniana? È possibile portarli alla luce? In che relazione stanno tra loro? Secondo Milner, al di là della sua fama di pensatore “oscuro” e sulla base di un vero e proprio dottrinale della scienza, in Lacan possono essere individuati due corpi di princìpi ‒ sotto le rispettive insegne del significante e del mathema ‒ coerenti tra loro e al tempo stesso contrassegnati da elementi di instabilità. Un’opera chiara, dunque, ma che è tutto fuorché monotona e che porterà a una fase finale in cui lo psicoanalista parigino, con la teoria dei nodi, modificherà radicalmente l’impianto del proprio discorso. Quella che emerge dalla densa e incalzante trattazione di Milner è la figura di un Lacan del sapere, in totale opposizione alle letture spiritualizzanti del suo insegnamento, un classico del materialismo occidentale, al pari di Lucrezio e Marx.
Scheda tecnica
Anno edizione | 2019 |
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Collana | Phi/psy |
In commercio dal | 23 gennaio 2019 |
Pagine | 184 p. Brossura |
Curatore | Luigi Francesco Clemente |
Editore | Orthotes |
Autore | Jean-Claude Milner |
Tipo | Libro universitario |